Good Vibes in Copying
Con il progetto Good vibes, intendiamo spostare il focus su un concetto di sostenibilità più ampio (ambientale, organizzativa e sociale), lavorando sul tema del benessere come vera e propria strategia organizzativa.
Con il progetto Good vibes, intendiamo spostare il focus su un concetto di sostenibilità più ampio (ambientale, organizzativa e sociale), lavorando sul tema del benessere come vera e propria strategia organizzativa.
Il progetto ha lo scopo di incrementare il benessere di tutta l’organizzazione, facilitare la trasformazione culturale verso il Next Step, attraverso ordine, nuove pratiche e linguaggi positivi.
Questo anche “facendo pulizia” e semplificando le sovrastrutture, tipiche dei contesti piccoli e con grande tradizione alle spalle.
Il prototipo ha come scopo primario l’individuazione consapevole e collettiva di processi da trasformare. Riflettere, apprendere e cambiare per rendere l’organizzazione un ecosistema antifragile.
Il primo passo? Stop bad-manager! Non esistono Organizzazioni positive senza leader positivi, quindi il mio cammino inizia proprio dalla positive leadership. Il contesto per realizzare questo primo passo è diventato favorevole quando alla guida dell’Organizzazione nel 2022 è stato promosso l’unico manager in azienda dotato più di capacità gestionali che tecniche.
Candidate Experience Hub è un Talent Day. Una coopetition rappresentativa del modello operativo di eFM: gruppi ibridi per competenze, lingua e location. L’obiettivo è dare un’esperienza di valore ai partecipanti e selezionare quelli più in linea con la filosofia e il purpose aziendale.
Guidare un cammino di questo tipo è un privilegio di cui sono molto grata. Non è sempre facile naturalmente, ma il percorso di certificazione serve anche a questo… insegna come tenere e cosa cercare nei momenti di fatica, per ritrovare slancio.
L’idea forte che avevo era quella di inserire il tema dell’Org+ come obiettivo all’interno del nostro piano strategico a 5 anni e ora posso dire: CE L’HO FATTAAAAAAAAAAAA!!!
Un’organizzazione veramente inclusiva deve necessariamente prevedere una comunicazione e un pensiero bilingue…
L’idea forte che avevo era quella di inserire il tema dell’Org+ come obiettivo all’interno del nostro piano strategico a 5 anni e ora posso dire: CE L’HO FATTAAAAAAAAAAAA!!!
“la fluidità e l’efficacia dei processi ha dato origine ad un innalzamento del livello di motivazione, che ha permesso la genesi di nuove idee e progetti favorendo una “pro-attività commerciale” di notevole peso per una realtà piccola come la nostra. ”